CRISALIDE

Marmo nero del Belgio.

Carrara, 2024.

Quest’opera rappresenta un momento di passaggio. La struttura quasi architettonica e rigida ricorda una rete da letto: simbolo di immobilità, di gabbia.

Ma guardandola meglio, quella stessa griglia diventa una scala: un mezzo per liberarsi, salendo verso qualcosa di nuovo.

“Crisalide” è un luogo interiore, dove il cambiamento inizia in silenzio. Dove la fragilità si trasforma in forza, e l’immobilità in slancio.